Snom 710

Ho ricevuto oggi il pacco con i tre nuovi modelli di telefoni VoIP della Snom: 710, 720 e 760. Ho deciso di provarli uno per uno e separare, pertanto, le tre recensioni.

Inizio dal “piccolo“, il 710, che comunque offre tutta una ampia gamma di interessanti funzioni che approfondirò in questo articolo.

Nella scatola, oltre al telefono, alla base e alla cornetta, troviamo un cavo di rete e un breve manualetto cartaceo “Quick Start” in 5 lingue, tra cui l’italiano, per poter iniziare con l’installazione dell’apparecchio. Gli alimentatori a rete 220V (per chi non ha il POE) sono forniti separatamente.

Ho impiegato qualche secondo a trovare i connettori RJ45 per la rete (anche questo telefono funziona come uno “switch”) e per il PC, che si trovano incassati nel retro del telefono.

Accendiamo il telefono. Immediatamente si accendono tutti i led -rossi e verdi- dei tasti e la retroilluminazione dell’ampio display lcd a matrice, comparendo il logo SNOM a tutto schermo: bel display per un telefono di fascia economica ! L’aspetto estetico è gradevole e robusto, funzionale anche “keypad” di navigazione, anche se avrei invertito i tasti OK e NO (ovvero OK a destra e NO a sinistra, mentre è il contrario…).

Subito dopo il boot, il telefono chiede al DHCP l’IP e, dopo averlo recuperato, inizia con la procedura di provisioning per auto-configurarsi. Sul display vengono visualizzate tutte le fasi, rendendo piuttosto semplice anche la diagnostica sugli apparati.

Caratteristiche tecniche

Direttamente dal sito web della Snom (http://www.snom.com/it/products/ip-phones/snom-710/) ecco alcune caratteristiche salienti del modello 710:

  • Display a 4 linee, 128×48 Pixel, bianco e nero
  • 5 tasti funzione LED programmabili liberamente, 4 tasti funzione contestuali e programmabili in modo variabile
  • Vivavoce
  • Uso di cornetta e vivavoce in contemporanea
  • 4 identità SIP
  • Gestione di 4 chiamate simultaneamente
  • HTTPS server/client
  • Transport Layer Security (TLS), SRTP (RFC3711), SIPS, RTCP, VLAN (IEEE 802.1X), LLDP-MED, RTCP-XR
  • G.711 A-law, μ-law; G.722 (banda larga), G.726, G.729AB, GSM 6.10 (full rate)
  • SIP Conforme allo standard RFC 3261
  • NAPTR (RFC 2915), rport (RFC 3581), REFER (RFC 3515)

Autoprovisioning

Ammetto che riuscire a fare il provisioning non è stato proprio banale. Questi modelli sono usciti da pochi mesi ed ancora la documentazione disponibile non è così estesa come per altri modelli, così ho dovuto fare un po’ di debugging per riuscire a capire cosa (e dove) il telefono si aspettava la configurazione.

Grazie alla consulenza tecnica di Pietro, della Snom Italia, sono riuscito a capire dov’era il problema: il firmware 8.7.3.8 ha delle issue sul provisioning via TFTP pertanto è opportuno aggiornare il telefono all’ultima release disponibile, nel mio caso la 8.7.3.15. Dopo l’aggiornamento tutto ha funzionato come dovuto pertanto, per riepilogare:

OPZIONE 66 “tftp-server-name” sul server TFTP dove, nella root del server, metteremo il file “snom710.htm” (dal Wiki della Snom):

<html>
<pre>
# Redirect all phones to the php script
setting_server$: http://[server]/snom.php?mac={mac}
</pre>
</html>

Questo sistema permette di configurare dinamicamente i telefoni, utilizzando uno script PHP che ritorna un semplice file XML tipo:

<?xml version="1.0" encoding="utf-8"?>
 <settings>
 <phone-settings>
 <language perm="">Italiano</language>
 <tone_scheme perm="">ITA</tone_scheme>
 <display_method perm="">display_name_number</display_method>
 <web_language perm="">Italiano</web_language>
 <update_policy perm="">auto_update</update_policy>
 <setting_server perm="RW">http://[server]/snom.php?mac={mac}</setting_server>
 <settings_refresh_timer perm="">3600</settings_refresh_timer>
 <http_user perm="">[utente]</http_user>
 <http_pass perm="">[password]</http_pass>
 <user_active idx="1" perm="R">on</user_active>
 <user_realname idx="1" perm="R">[nome utente]</user_realname>
 <user_name idx="1" perm="R">[numero]</user_name>
 <user_host idx="1" perm="R">[server voip]:[porta]</user_host>
 <user_pass idx="1" perm="R">[password]</user_pass>
 <user_mailbox idx="1" perm="R">[numero]</user_mailbox>
 <user_idle_text idx="1" perm="R">[nome utente]</user_idle_text>
 <user_sipusername_as_line idx="1" perm="R">on</user_sipusername_as_line>
 <user_descr_contact idx="1" perm="R">off</user_descr_contact>
 <codec1_name idx="1" perm="R">9</codec1_name>
 <codec2_name idx="1" perm="R">0</codec2_name>
 <codec3_name idx="1" perm="R">8</codec3_name>
 <codec4_name idx="1" perm="R">2</codec4_name>
 <codec5_name idx="1" perm="R">3</codec5_name>
 <codec6_name idx="1" perm="R">18</codec6_name>
 <codec7_name idx="1" perm="R">4</codec7_name></phone-settings>
</settings>

Per qualunque problema o informazioni ci viene in aiuto il comodo log del telefono, al quale si accede attraverso l’interfaccia web, che mi ha aiutato a fare debugging sul file di configurazione.

Conclusioni

Considerando il prezzo di listino al di sotto dei 100€, valutando non solo la semplicità tecnica ma anche l’estetica e la “qualità percepita”, lo ritengo una ottima alternativa a marchi più blasonati quali i Cisco e i Polycom. Oltretutto, e non è un aspetto trascurabile, la documentazione tecnica sul Wiki della Snom (anche se un po’ confusionaria…) è abbastanza completa ed esauriente.

 

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