Giorni impegnatissimi e faticosi, in questa campagna elettorale che –già preannunciatasi molto difficile– è entrata nel vivo.
Improvvisamente, dopo anni di silenzio, tutte le associazioni di Siena vogliono incontrare i candidati sindaco: nulla di male, per carità ! Però, sarò sincero, preferirei che questi incontri continuassero anche DOPO le elezioni, con il nuovo Sindaco e la nuova giunta, che ha il dovere di rendere conto -periodicamente- ai cittadini del suo operato.
In campagna elettorale l’attenzione mediatica sui candidati (perché solo sul sindaco ? Anche i consiglieri hanno la loro importanza !) è fortissima, per poi spegnersi velocemente subito dopo la tornata elettorale e tornare a dormire, in attesa della successiva campagna elettorale. Gossip, se mi passate il termine, per una campagna elettorale fatta di diverbi, accuse, rancori e tanta tanta demagogia.
La settimana scorsa, dopo la serata alla Sala Lapini, ho partecipato a ben due confronti televisivi: Siena TV nel pomeriggio e Canale 3 dopo cena. Il primo, nell’auditorium della Confesercenti, diretto da Daniele Magrini, prevedeva domande mirate da parte di due giornalisti (ricordo solo la direttrice del Il Cittadino OnLine, Raffaella Zelia Ruscitto) e la presenza di pubblico: format interessante ed anche abbastanza stimolante. Il secondo, negli studi di Canale 3, seduti intorno ad una “tavola rotonda” con Viola Carignani a condurre il tutto, sembrava una rimpatriata di vecchi amici al bar: sarà stata la stanchezza o il “relax” sulla poltrona, ma la trasmissione è stata decisamente noiosa (sia per noi che eravamo lì che per i telespettatori). Ci credo che, come han detto scherzando, le tribune politiche non raccolgono molti introiti pubblicitari !
Due giorni per riprendere fiato e poi la giornata più importante che abbiamo mai realizzato a Siena: il 19° Incontro Regionale Toscana 5 Stelle.
Il volantinoOltre 150 attivisti a 5 stelle da tutta la Toscana (e non solo) hanno partecipato alla giornata di informazione sulla Banca e Fondazione MPS, con interventi di di Paolo Barrai, Giorgio Finucci e dell’immancabile Mauro Aurigi, oltre ai nostri ospiti Parlamentari pentastellati, Laura Bottici, Massimo Artini, Marco Baldassarre ed altri (di cui non ricordo il nome), a conferma dell’importanza che Siena e la sua banca rivestono nel panorama italiano ed europeo.
Comizio in Piazza SalimbeniGiornata che alle 17:00 è proseguita con un corteo di cittadini “Fuori i soldi ! Dentro i colpevoli !” per chiedere verità e giustizia sulla vicenda MPS e dare il nostro appoggio e solidarietà alla magistratura senese, alle prese con una inchiesta decisamente importante e difficile (tanto che proprio oggi la Procura chiede aiuto per le indagini). Il corteo si è poi concluso con un comizio in Piazza Salimbeni, all’ombra della sede storica della Banca Monte dei Paschi di Siena e dello sguardo severo di Sallustio Bandini, dove abbiamo raccontato la vicenda che sta investendo non solo la banca ma l’intera città, con conseguenze economico-sociali disastrose.
Siena era una città ricca e prospera da oltre 500 anni. In pochi decenni, una classe politica avida, corrotta ed inadeguata, ha distrutto il patrimonio economico della Banca e della Fondazione (anch’essa tra le più ricche, e liquide, d’Italia). Come perdonarli ? Come non poter volere giustizia ?
Questo è stato uno dei temi centrali anche dell’incontro di ieri sera a San Miniato, presso il Centro Anziani. Ho scoperto, con rammarico, che il più grosso problema di questa città -e forse dell’Italia intera- è l’informazione. Ed una cittadinanza non informata è vittima e schiava del “padrone”. Ecco perché la cultura è alla base della nostra azione politica. La cultura non sono solo libri né solo arte.
Cultura è prima di tutto libertà e democrazia. E di cultura, a Siena, ne abbiamo un gran bisogno.