Ieri sera, solstizio d’estate, la prima “notte bianca” per la città di Siena.
E’ stata una bellissima esperienza…neppure sembrava di essere a Siena ! Ho avuto modo di scambiare opinioni e commenti con diverse persone, tutte entusiaste e sorprese di come Siena abbia potuto sbocciare -letteralmente!- così.
Le vie del centro, tutte le vie (comprese le più bistrattate) erano un brulicare di persone festose e sorridenti, tra banchetti, tavoli e palchi di musica e spettacoli, dove la Siena migliore ha potuto finalmente dare il suo giusto sfogo e risalto.
“Siena è viva !” mi dicevano, sorprese, le persone che incontravo, mescolando stupore ed orgoglio per la propria città.
Uno mi ha detto: “Sembra incredibile ! Proprio adesso che sono finiti i soldi di Babbo Monte, la città si riscopre più viva che mai !“.
Forse è questo il vero sussulto di orgoglio che la città aspettava. Questa è stata la dimostrazione che, quando la città reagisce, ha enormi potenzialità. E tutto questo, ci tengo a sottolinearlo, è stato possibile con un piccolo impegno da parte dell’Amministrazione Comunale: il grande lavoro è stato fatto dalle associazioni dei commercianti, dagli artisti, dai senesi che si sono impegnati per la riuscita della prima notte bianca senese.
E’ la seconda dimostrazione, la prima è stata il passato capodanno, che Siena non ha bisogno di sterili grandi eventi da cache milionari: è sufficiente applicare quel principio di sussidiarietà che vede il Comune assecondare, e non soffocare o boicottare, le iniziative proposte dalle tante realtà cittadine, Associazioni di Categoria in primis !
Ho anche avuto modo, in via Montanini (davanti ad un palco dove suonava una straordinaria band…), di incrociare il Sindaco Valentini: un veloce scambio di opinioni, unanime nella necessità di ripetere questo tipo di esperienze che rendono Siena una città magnifica ed unica, anche nell’ospitalità e nella capacità di sorprendere.
Tra l’altro da segnalare gli “ospiti”, tra cui i ragazzi dell’associazione culturale Su Corongiàiu (“su pastore“) dalla Sardegna, che hanno incantato adulti e bambini con i loro costumi tradizionali in Piazza Matteotti. Belle anche le band itineranti e i tanti gruppi musicali che animavano le strade della città (mi sono piaciuti tantissimo i ragazzi nella Piazzetta delle Campane ed il gruppo jazz presso Piazza Postierla !).
Che dire, è stata una serata magnifica. Spero veramente che ce ne saranno altre, anche meno opulente, che come si dice a Siena “anche più piccine ma più spesso…“
3 comments
ieri è stata la dimostrazione che se vogliamo ci riprendiamo tutto.
@michele_pinassi Crisi e non-governo portano in piazza interi popoli in tutto il mondo. Da noi “notti bianche”. Roba da italiani.