Asus eeePC e rimborso della licenza di Windows 7

AGGIORNAMENTO – Il giorno 31 Marzo 2011, Giovedì, ho ricevuto il bonifico di 20€ per il rimborso della licenza: MISSIONE COMPIUTA !

Come sapete ho acquistato un Asus eeePC 1015PD e, purtroppo, c’è preinstallato Windows 7 Starter Edition. Ora, come ben sapete, a me non interessa minimamente Windows: mi trovo benissimo con Ubuntu e, difatti, non ho neanche acceso il PC che avevo già collegato il lettore CD con relativo CD-ROM di installazione di Ubuntu 🙂

Cosa importante: se volete ottenere il rimborso NON ATTIVATE Windows 7 e NON accettate l’EULA !

Insomma, per farvela breve ho voluto intraprendere la strada del rimborso della licenza. Per prima cosa ho chiamato l’ ASUS Help desk Notebook & EEEfamily al 199.400089, i quali mi hanno invitato a mandare via mail la richiesta ad info@asus.it:

Gentile Asus,

ho appena acquistato il Vostro Asus eeePC 1015PD con, purtroppo, Windows 7 Starter preinstallato.

Premetto che NON HO AVVIATO IL SISTEMA OPERATIVO Windows 7, provvedendo immediatamente ad installare Ubuntu Linux: non ho pertanto accettato la
EULA di Windows.

Sono a chiedervi se e come è possibile richiedere il RIMBORSO della relativa licenza.

Cordialmente, Michele

Incredibilmente ho ricevuto, anche in tempi abbastanza brevi, una risposta positiva:

Gentile cliente,
grazie per aver contattato il supporto Help Desk Asus

In merito alla Sua richiesta, in allegato, trasmettiamo procedura e documenti per richiedere il rimborso del Sistema Operativo. Tali documenti dovranno essere da Lei debitamente compilati e successivamente inviati in risposta a questa mail unitamente ad una copia del documento d’acquisto del prodotto interessato.

Le ricordiamo di applicare l’etichetta COA nel modulo “Rimborso Licenze” nel campo indicato. E’ necessario che Lei provveda a compilare il form di richiesta al seguente indirizzo: http://notebook.asus.it/rma/ticket/index.asp provvedendo ad
inserire nel campo difetto riscontrato: rimborso sistema operativo. 

Dopo aver compilato ed inoltrato i moduli a questa mail unitamente al tkt generato, La preghiamo di attendere le istruzioni che Le verranno inviate successivamente da questo indirizzo di posta elettronica.

NB: la invitiamo a compilare telematicamente i moduli, firmarli, scansionarli e reinviarli a questo indirizzo di posta elettronica unitamente al tkt generato

Cogliamo l' occasione per porgere cordiali saluti

Ecco le condizioni del rimborso per la licenza MS: RIMBORSO LICENZE SISTEMI OPERATIVI MICROSOFT.
Ad un certo punto si legge una nota che non mi convince:

5. ASUS non fornirà alcun supporto o garanzia a clienti che utilizzano software non installati da ASUS.
6. ASUS non avrà alcuna responsabilità per il software installato dal Cliente.

Premesso che la GARANZIA LEGALE di 24 mesi è sui vizi di fabbricazione del prodotto (pertanto non imputabile al software), leggendo le disposizioni di legge a tal proposito (da AltroConsumo.it – Dlgs 206/2005 Artt. 128-135. Art. 128) si evince che:

Art 130, comma 1. Il venditore e’ responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformita’ esistente al momento della consegna del bene.

Art 132, comma 1. Il venditore e’ responsabile, a norma dell’articolo 130, quando il difetto di conformita’ si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene.

e, ben più importante nel nostro caso:

Art. 134. comma 1. E’ nullo ogni patto, anteriore alla comunicazione al venditore del difetto di conformita’, volto ad escludere o limitare, anche in modo indiretto, i diritti riconosciuti dal presente paragrafo. La nullita’ puo’ essere fatta valere solo dal consumatore e puo’ essere rilevata d’ufficio dal giudice.

Se ne deduce che tale limitazione, imposta da ASUS, sia legalmente non valida.

Torniamo adesso alle pratiche del rimborso. Dopo aver compilato i moduli e richiesto il ticket al sistema RMA dell’Asus, bisogna procedere alla parte più difficile e delicata: rimuovere l’etichetta COA della licenza di Windows.

Dotatevi di un phon (prendetelo in prestito alla moglie/fidanzata/mamma) e surriscaldate, senza esagerare (i componenti dei PC in genere tollerano bene temperature fino a 50°C. Considerate che quando ci “scottiamo” siamo intorno ai 40°C) ed utilizzando un taglierino, rimuovete delicatamente l’etichetta FACENDO BEN ATTENZIONE A NON ROVINARLA (come da istruzioni su l’etichetta della Licenza Windows). Se scaldate bene l’etichetta non ci saranno problemi e non rimarranno tracce di colla sul PC !

Fatto questo, dovete attaccare l’etichetta nell’apposito spazio del modulo Rimborso Sistema Operativo, compilare il  Modulo accredito bancario, passate il tutto nello scanner ed inviate nuovamente ad info@asus.it. Dopo la loro conferma (sollecitate se non arriva entro due/tre giorni) dovete inviare il tutto, via posta cartacea, a questo indirizzo:

ASUS Holland BV – Nieuw Amsterdamsestraat 44 – 7814 VA EMMEN – Netherlands.

specificando, nella busta, il numero del ticket RMA (TKT…..). Personalmente ho inviato il tutto attraverso raccomandata internazionale con ricevuta di ritorno, spendendo 7,15€.

Adesso dovrei ricevere un accredito di 20€, corrispondente al costo della Licenza Windows 7 Starter Edition, come indicato nei loro moduli:

Probabilmente, se si guarda solo il lato economico, neppure ne vale la pena: spendere 7,15€ ed un bel pò di tempo per recuperare solo 20€… però, per quanto mi riguarda, è una questione di principio. Credo, infatti, che sia un mio DIRITTO poter acquistare un PC anche senza sistema operativo preinstallato e ritengo doveroso che le case produttrici ne prendano atto.

Vi farò sapere appena arriva l’accredito !

Questo articolo è stato visto 82 volte (Oggi 1 visite)

Hai trovato utile questo articolo?

9 comments
  1. Devo dire che la clausola “6. ASUS non avrà alcuna responsabilità per il software installato dal Cliente.” mi sembra ovviamente valida, loro sono responsabili di quello che ti hanno venduto, non di quello che tu ci metti dentro.
    Anche la “5. ASUS non fornirà alcun supporto o garanzia a clienti che utilizzano software non installati da ASUS.” non mi sembra così tremenda… nel senso che, come dici, non può voler dire che non ti forniscono una garanzia sull’hardware prodotto da loro. Non può che significare che loro non ti garantiscono che il software che installi tu funzioni né si sentono in dovere di aiutarti (fornire supporto) se questo non funziona.

    Il problema può essere l’interazione tra le cose… mettiamo che la scheda di rete non funzioni, se tu non usi il software fornito da loro, potrebbero dirti che non è un problema di hardware, ma di driver non corretto…
    Insomma, se si riesce ad acquistare un computer con software libero direttamente a bordo, è comunque meglio. Mentre questa strada del rimborso può essere ottima per sfruttare le offerte sottocosto e farsi anche dare indietro qualcosa!

    1. Certo, giusto. Io infatti parlavo di problemi hardware, ovvero, ad esempio, problemi della scheda madre oppure l’hard disk che si rompe: problemi che non dipendono dal software ! Consideriamo anche che l’EULA non offre garanzie di funzionamento sul software….

  2. questa cosa dell’etichetta è una ca***ta! Non ha alcun valore legale nel nostro paese e non possono negare il rimborso se non viene loro inviata.

  3. Non sapevo che Win7 starter valesse così poco! ahaha

    Cmq ben fatto, mi son sempre posto il problema ma l’ho sempre accettato con passività, saperlo prima…

    Complimenti x la guida!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.