Voleva la “poldina”? Ecco la “smartina”!

TL;DR Avete sicuramente visto una “poldina”, quelle lampadine da tavolo ricaricabili che vanno tanto di moda. A mia moglie piaceva, però da buon maker ho deciso di costruirne una più smart e pure low-cost, la “smartina”.

Avete presente la “poldina”, la lampadina ricaricabile da tavolo che accendi e spegni toccando un pulsante sul cappello, inventata da Federico de Majo, veneziano di 68 anni? Ormai sta spopolando, tanto da vederle praticamente ovunque, dai tavoli ristoranti ai salotti, “tarocchi” inclusi.

L’ispirazione per questo progetto mi è venuta durante una giornata in famiglia, dopo averla vista in un show room di cucine e averla toccata e provata, devo dire che sono rimasto un po’ deluso: è poco più di una banale lampada. Esteticamente carina, linee pulite, compatta e ben fatta. Prezzo di listino: più o meno 80€.

L’immancabile successivo giro all’Ikea, poi, ha definitivamente acceso la “lampadina” per costruire la mia “smartina”: una base Skaftet e un paralume Myrhult, un modulo ESP8266 WeMos D1 mini lite, un ring da 12 led “NeoPixel” WS2812 (ma va bene anche da 8 o 16 led…), una resistenza da 470 Ohm 1/8W e un modulo Touch TTP223 per comandarla.

In totale 15€ di lampada (10€ la base e 5€ il paralume) e più o meno 5€ per il resto, oltre a una buona dose di pazienza e di tempo per costruire il tutto, in modo che l’elettronica possa stare dentro la lampada nel modo più esteticamente gradevole possibile.

Il circuito è davvero molto banale, poiché gran parte del lavoro lo svolge il software e il modulo WeMos D1 mini lite.

Ho collegato il bus di controllo del led ring, attraverso un resistore da 470 Ohm 1/8W, al pin D5 e l’uscita del sensore di tocco al pin D1.

Il firmware di gestione che ho sviluppato, scaricabile da github.com/michelep/ESP8266_Smartina, oltre a gestire le funzioni del tocco e l’illuminazione dei led (al momento ha tre modalità: OFF, SINGLE e “PACIFICA”), include anche una interfaccia web e supporto MQTT (non ancora completato).

Prima della compilazione del firmware, è necessario aggiungere ad Arduino queste librerie:

E’ necessario sia flashare il firmware che caricare il contenuto della directory “data” dentro la partizione SPIFFS: qui ci sarà il file config.json, che contiene la configurazione, e le pagine html.

Al momento la smartina gestisce accensione, cambio di modalità e luminosità via touch button (mantenere premuto per cambiare la luminosità). L’idea è di renderla interfacciabile, via MQTT, con HomeAssistant (www.home-assistant.io/integrations/light.mqtt) e magari integrare altre funzioni via software, come accensione/spegnimento in orario programmato.

Idee? Consigli? Suggerimenti o commenti? Non siate timidi e lasciate un commento qua sotto!

Questo articolo è stato visto 353 volte (Oggi 1 visite)

Hai trovato utile questo articolo?

2 comments
  1. Vorrei replicare il progetto.
    nella fase di compilazione dello script dà questo errore:
    exit status 1
    ‘loadConfigFile’ was not declared in this scope; did you mean ‘configFile’?
    Grazie

    1. Ciao, grazie per il tuo interesse nel mio progettino!

      Dovresti avere il file config.ino con la funzione loadConfigFile(). Verifica di aver importato correttamente tutti i files del repo, altrimenti non riuscirai a compilare il firmware.

      Buon divertimento!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.