Michele PinassiTL;DR Iniziano a trapelare, sul DLS della ransomware gang Royal, i dati esfiltrati dalle municipalità attaccate a inizio Dicembre 2022. Da ieri alcune informazioni del Comune di Torre del Greco sono scaricabili sul loro sito sul dark web.
Parlammo già a Dicembre scorso dell’attacco ransomware ad alcune municipalità, tra cui il Comune di Torre del Greco. La notizia venne confermata anche via social, ma da allora non si è saputo più niente sull’esito dell’attacco. Fino a oggi, quando una parte dei dati esfiltrati dai server del comune partenopeo sono stati pubblicati sul DLS (“Data Leak Site“) della ransomware gang Royal.
Al momento è stata pubblicata solo una piccola parte, l’1%, dei dati esfiltrati. Dall’elenco, risultano perlopiù delibere e atti pubblici, peraltro neppure così recenti. Da una veloce analisi, quindi, non risulterebbero esserci dati riservati anche se, lo ricordo, parliamo di una piccolissima parte di quanto sottratto.
Una velocissima e imprecisa stima di un 10 MByte complessivi pubblicati, farebbe pensare a circa 1 GByte di materiale complessivo sottratto. Vedremo, in ogni caso, se nei prossimi giorni la gang procederà a ulteriori pubblicazioni o se il danno sarò limitato a queste poche informazioni, peraltro gran parte di esse già pubblicate probabilmente all’albo pretorio o nella sez. trasparenza (sono precisi obblighi di legge)
Nel medesimo periodo (erano gli inizi di Dicembre 2022) venne colpito anche il Comune di Macerata. Attacco ancora non rivendicato, anche se già circoloò la notizia che a colpire potrebbe essere stata la Royal ransomware gang. Su questo attacco ha fatto scalpore la presunta spesa di circa 100.000€ per due incarichi di consulenza assegnati a Leonardo e Aon Advisory and Solution Srl di Milano, una sorta di “indagine parallela” su quanto accaduto, probabilmente necessaria per attivare la copertura cyber che l’Amministrazione avrebbe stipulato proprio a tutela da episodi simili.
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