Sopravvivono ancora, soprattutto nei piccoli centri rurali di provincia, tradizioni antiche della vita contadina. Una di esse è il cosiddetto “Palio dei Ciuchi“, rivisitazione povera dei più blasonati palii a cavallo, privilegio dei ricchi centri urbani (come per lo straordinario Palio di Siena).
La tradizione vuole che a Barontoli, piccolo agglomerato di poche case ad una manciata di km da Siena, nel comune di Sovicille, nel primo weekend di Agosto si tenga la festa e relativo “Palio”, con 7 sfidanti in rappresentanza dei rispettivi borghi della zona: Carpineto, Casone, Prato, Poggio, Linari, Cove, Cerreto.
In premio al vincitore il “cencio”, molto più semplice ed infinitamente meno prezioso del suo equivalente senese, che verrà poi conservato nel locale Circolo Arci, dove sono appesi i vari cenci dagli anni ’80 in poi…
Comunque, la corsa si svolge in uno spiazzo (campo sportivo) proprio sotto il circolo, con tre giri lungo il perimetro del campo stesso. La peculiarità dei ciuchi, rispetto ai cavalli, è che i primi spesso non obbediscono…con scenette esilaranti ! Del resto è una rappresentazione caricaturale del Palio, quello con la ‘P’ maiuscola, che però non era facilmente accessibile dal contado che ricercava così occasioni di convivio e di divertimento più semplici.
Inoltre questa è l’occasione per rivitalizzare l’intero Circolo ARCI di Barontoli, con la balera in pieno fermento, porchetta, birra e cena tutti insieme a prezzi modici.
Qualche foto della serata: