Tanti cittadini, soprattutto all’indomani del pagamento delle tasse (come la TASI, la TARI, l’IMU…), si domandano dove vengono spesi i soldi dal loro comune. Domanda sacrosanta, che anche io -come cittadino e consigliere comunale- spesso mi faccio.
Sempre per il ruolo istituzionale che rivesto, mi trovo a dover leggere e capire, almeno due volte l’anno, il pacco di fogli del Bilancio Comunale preventivo e consuntivo: tabelle, numeri, somme, capitoli di spesa, entrate…un labirinto dal quale, se non si hanno solide conoscenze contabili (e spesso non bastano) è impossibile districarsi !
Per questo, ma soprattutto per rendere in una forma più facilmente digeribile le spese della propria amministrazione, è stato creato il progetto “OpenBilanci” che, come da FAQ, si descrive:
Open bilanci è un progetto realizzato e gestito da Depp srl. Ma dietro, intorno e – speriamo soprattutto – davanti ci sono tante persone che da anni immaginano e si battono perché la gestione delle risorse pubbliche nel nostro paese sia trasparente, comprensibile e verificabile.
Come sapete, i bilanci si dividono in ENTRATE ed USCITE: le entrate sono i proventi dalle tasse, i trasferimenti dallo Stato, finanziamenti regionali/provinciali/europei, riscossione crediti etc etc etc…
Le uscite sono come vengono spesi i soldi che entrano, pertanto stipendi ai dipendenti, servizi quali illuminazione pubblica, scuole elementari ed asili, manutenzione stradale, etc etc etc…
All’inizio di ogni anno, le amministrazioni prevedono un certo quantitativo di spese e di entrate e lo propongono al Consiglio Comunale, che deve approvare (anche emendandolo) o non approvare il Bilancio PREVENTIVO. Se non viene approvato, la Giunta decade ed il comune viene commissariato.
Alla fine di ogni anno, invece, viene computato l’ammontare delle entrate e delle uscite e successivamente portato in Consiglio Comunale: è il Bilancio CONSUNTIVO, che stabilisce se le previsioni erano corrette, se ci sono stati scostamenti, l’entità degli stessi etc etc etc…
Bilanci di SienaOvviamente ho semplificato molto: il bilancio comunale è piuttosto complicato da capire, talvolta anche per precisa scelta dei redattori.
La bellezza di Open Bilanci è proprio questa: rende comprensibile il bilancio, confrontandolo con gli anni precedenti e con grafici che ne evidenziano l’andamento negli anni dei vari capitoli di spesa.
Prendiamo ad esempio il mio Comune, Siena: http://www.openbilanci.it/bilanci/siena-comune-si/
Preventivo VS Consuntivo 2012L’ultimo bilancio disponibile è il CONSUNTIVO 2012 (mancano, ad oggi, i dati relativi al 2013 anche se abbiamo già approvato sia il preventivo che per il consuntivo), fino al periodo commissariale di Laudanna.
Spese nello SportGiusto per curiosità, balza subito all’occhio l’incremento di spesa per lo sport (-57% del preventivo 2012). Andando a cliccare sulla voce, viene visualizzato il grafico con l’andamento temporale di questa voce di spesa, messa a confronto con la mediana dei comuni nella stessa fascia di popolazione.
Scorrendo la pagina, si può analizzare nel dettaglio la voce, diversificata per “spese correnti” ed “investimenti”: si vede così che è stato fatto un investimento di 666.478 € per lo “Stadio ed altri impianti”, mentre le altre strutture hanno avuto solamente spese correnti.
Spese piscine comunali Siena 2012Sempre a titolo di esempio, espandiamo la voce “Piscine comunali”: sempre grazie alla linea mediana di confronto, si può ben vedere come l’Amministrazione Comunale di Siena, negli anni, abbia speso ben più della media dei comuni analoghi.
Territorio ed Ambiente 2012Comparazione analoga si può fare per tutte le altre voci, ad esempio quella “Territorio ed Ambiente”, dove dal grafico si evince un “ritorno alla normalità” negli anni.
Si potrebbe continuare a lungo, analizzando le tante voci che compongono un bilancio comunale. Certo è che questo strumento, per quanto sicuramente semplificato, permette anche ai non addetti ai lavori di rendersi conto di come la propria Amministrazione Comunale spende e da dove prende i soldi.
Imposte e Tasse nel tempo…Su questo ultimo tema, interessante vedere il grafico delle entrate da “Imposte e Tasse”, dove si vede bene come mai siamo entrati tra le città più tassate d’Italia…
Per concludere, è degno di nota citare il fatto che l’intero progetto, co-finanziato dall’Unione Europea, è stato realizzato avvalendosi esclusivamente di sofware libero.
Detto questo, non mi rimane che invitarvi ad esplorare i meandri del bilancio comunale della vostra Amministrazione…
4 comments
Dipende se chiedono il patrocinio e/o co-finanziamento…insomma, non c’è una regola generale…
Ma i famosi concerti per esempio vengono pagati anche con soldi pubblici? Sul sito si dice che il comune partecipa. Come dire pagate la tasi che noi abbiamo tante cazzate da fare…
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