Paura, ignoranza o malafede ?

Non riesco ad uscire da questi tre aggettivi per descrivere il risultato del voto italiano alle Europee 2014:

riepilogoitalia2014

Il primo partito è quello degli astenuti, con il 41,3% che ha preferito disertare le urne, pertanto un problema “democratico” c’è ed è bene prenderne atto.

Detto questo è innegabile, e difficilmente spiegabile, l’incredibile risultato del PD che risucchia voti alla destra di Berlusconi e riconduce all’ovile i tanti del voto di protesta al MoVimento 5 Stelle.

Alla luce del voto in tanti si sprecano a giudicare le rispettive campagne elettorali, commentando su possibili errori perché “se Grillo ha perso, deve aver fatto degli errori“: io penso semplicemente che agli Italiani –o perlomeno al 60% di coloro che ha votato– l’offerta politica del MoVimento 5 Stelle non piace.

PAURA – Del resto lo posso anche capire: chi ha una rendita garantita, un lavoro sicuro, la pensione…che motivo aveva per rischiare, per osare una strategia nuova, diversa ?

Queste elezioni, infatti, hanno dimostrato ancora una volta che in Italia resiste un conservatorismo che ben poco ha di sinistra e che assomiglia sempre di più alla Democrazia Cristiana, che con Renzi rivive sotto mentite spoglie e raccoglie così consensi trasversali.

La sinistra italiana è rimasta schiacciata nel 4% della Lista Tsipras e gran parte della destra moderata è confluita nel PD, ormai definitivamente smarcato dall’idea “comunista” del PCI poi PDS.

Delusione, certo, per l’aspettativa di voto del MoVimento 5 Stelle. Ma forse il cambiamento proposto era troppo forte per un Paese ancora troppo legato alle tradizioni, adagiato in una condizione di miseria morale e culturale dove vige l’arte dell’arrangio, della corruzione, del malaffare.

IGNORANZA – C’è poi l’ampia fetta di “Casalinghe di Voghera”, teledipendenti, che si lasciano ammaliare dai bla bla bla, dalle promesse (come gli 80 euro in busta paga), dai sorrisi e dalle strette di mano. E con i mezzi di informazione mainstream pesantemente concentrati in un attacco bi-partisan verso il MoVimento 5 Stelle: per la prima volta Renzi e Berlusconi coalizzati verso il nemico comune !

Eppure, ed è incredibile, il MoVimento 5 Stelle è l’unica forza politica che non ha ancora mai governato, a differenza del PD e del PDL: bastano i cosiddetti “toni troppo forti” di Grillo a demolire comunicativamente l’enorme lavoro fatto dai ragazzi in Parlamento e nei Comuni in questi ultimi anni ?

Per non parlare poi della disinformatija sistematica relativa alla condanna di Grillo per omicidio colposo avvenuta oltre 30 anni fa, ai presunti guadagni milionari dovuti alla pubblicità sul suo Blog, alle affermazioni “naziste” che “fanno tanta paura“.

MALAFEDE – E poi c’è quella parte d’Italia che da questa situazione ha solo da guadagnarci: i recentissimi fatti relativi all’Expo di Milano ne sono solo l’ultimo esempio, foraggiata da interessi economici potentissimi a cui i Partiti, certo, non ne sono estranei.

Emblematica la Fondazione Vedrò ed il “cartello” delle slot-machines, un giro da miliardi di € ogni anno, di cui fanno parte fior di politici come Alfano e Letta che, quando si parla di soldi, mettono da parte le divergenze politiche (pecunia non olet).

Ma si scende ancora, fino alla criminalità organizzata, che vede la politica fare l’occhiolino alla criminalità organizzata, detentore di un enorme bacino di voti in tutta Italia: tra gli ultimi esempi c’è la riduzione di pena per il voto di scambio politico-mafioso (416ter).

Per finire questo primo sfogo post-elettorale, in attesa di vedere i risultati nelle Amministrative (che sono importantissimi !), ci tengo a citare anche qualche dato positivo: il MoVimento 5 Stelle si consolida come seconda forza politica italiana, con oltre 5 milioni di voi, ed il PD non avrà più alcuna scusa per non rispettare gli impegni presi o dimostrare, ancora una volta, che sono solo chiacchiere poco più…

Io resto qui, ora #vediamocosafate 

Nella foto: un suggerimento su come utilizzare gli 80€ in più che Renzie ha gentilmente messo in busta paga…

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