Dopo la conversazione di Fini con il Procuratore Trifuoggi in cui il Presidente della Camera dice, testualmente:
Fini: “No ma lui, l’uomo confonde il consenso popolare che ovviamente ha e che lo legittima a governare, con una sorta di immunità nei confronti di… qualsiasi altra autorità di garanzia e di controllo… magistratura, Corte dei Conti, Cassazione, Capo dello Stato, Parlamento… siccome è eletto dal popolo…
Trifuoggi: “E’ nato con qualche millennio di ritardo, voleva fare l’imperatore romano”
Fini: “Ma io gliel’ho detto… confonde la leadership con la monarchia assoluta…. poi in privato gli ho detto… ricordati che gli hanno tagliato la testa a… quindi statte quieto”
Fini altro non dice che delle ovvietà, ovvero che la Legge è uguale per tutti e tutti i cittadini, che siano eletti o meno, ne devono essere soggetti. Altrimenti diventa una monarchia assoluta, in cui il Monarca è al di sopra di tutto e di tutti.
Anche sulla questione del consenso poloare ci sarebbe da ridire. Innanzitutto l’elettore non può più scegliere il Suo leader, poichè non c’è più la preferenza (le liste le decidono i partiti). In più, secondo i risultati delle Politiche 2008, alla Camera il PdL ha preso il 37,388 % dei voti: non una maggioranza ASSOLUTA ma una maggioranza RELATIVA. Ovvero, circa 1 cittadino su 3 ha votato PdL, il che è ben lontano dal dire che Berlusconi è sostenuto dalla maggioranza degli italiani. Anche al Senato i numeri sono simili: 38,174 %.
E’ alquanto palese, oltretutto, che il Governo si è ampiamente concentrato sui problemi politici del Premier (Lodo Alfano, Processo Breve, Prescrizioni…) tralasciando tutta una serie di problematiche ben più serie per gli Italiani: licenziamenti, casse integrazione, aziende che chiudono, PIL all’osso, debito pubblico ai massimi livelli…rifugiandosi dietro la classica scusa della crisi mondiale.
Insomma, lo scenario diventa davvero interessante: cosa penserebbero gli elettori di AN se Fini se ne andasse dal PdL ? Basterebbe il carisma di La Russa per trattenere il popolo di AN nella coalizione di Berlusconi ? Fini è una delle colonne portanti del PdL: si rischierebbe il crollo ? Oppure il fantastico “collante Berlusconi” riuscirebbe a resistere ad un eventuale tracollo ? Se si andasse alle elezioni adesso, nel caso il governo cadesse, penso che tornerebbe a vincere il PdL: credo che l’alternativa del PD non è ancora matura e credibile per poter riuscire a governale il paese. Avrei voluto sentire le parole pronunciate da Fini, in privato, da Bersani o Franceschini in qualche comizio. Invece nulla, sempre il solito “basta con l’antiberlusconismo“. Peccato che Berlusconi c’è, esiste, e far finta di nulla certo non aiuta.