4° Eroica Running

Dopo aver cercato, invano, un partner per fare la staffetta 21+21 km, ammetto che non avevo proprio tanta voglia di fare la non competitiva di 12 km della Eroica Running, giunta alla quarta edizione di un evento storicamente dedicato al mondo del ciclismo.

Con il “Nuto”, presidente GS Aurora Siena

L’Eroica Running offre tre competizioni da 65 (ultra-maratona), 42 (maratona) e 21+21 km (staffetta), più altri eventi “minori” per accontentare tutti: due non competitive e passeggiata di “nordic walking”.

Sarà che comunque il Chianti ha sempre il suo fascino, sarà che alle 07:00 ero già sveglio, alla fine decidiamo (certe decisioni vanno prese sempre in due !) di preparare la borsa e di andare a Gaiole in Chianti dove, alle 09:00, sarebbero partite le due non competitive da 12 e da 6 km.

Carmen alla partenza

Dopo l’iscrizione da 5€ cadauno (…abbastanza cara !) ci piazziamo sotto il gonfiabile in attesa della partenza per la nostra sgambata domenicale per i boschi ed i vigneti del nostro bel Chianti. Partenza purtroppo ritardata perché qualche buontempone (per non dire di peggio…) aveva spostato/tolto le frecce lungo il percorso con conseguente rischio di perdersi, così l’organizzazione ha dovuto provvedere piazzando personale ad ogni bivio: efficienti, non c’è che dire !

Lungo il percorso…

Alla fine “…pronti ? VIA !” anche se le partenze delle non-competitive sono sempre così rilassate che… è veramente un piacere ! Già perché quando non c’è la competizione della vittoria, tutto scorre più tranquillamente tanto che lungo il percorso mi sono messo a chiacchiera con una ragazza slovacca, che mi ha raccontato quanto adora questi posti e che ogni anno viene a Gaiole per correre l’Eroica Running !

Alla fine comunque il pessimo scherzetto ha avuto il suo effetto, facendoci sbagliare strada ed accorciando il percorso di circa 2 km…

Verso Gaiole

Due parole sul percorso. Tralasciando la bellissima cornice dei boschi del Chianti intorno a Gaiole, i primi 4 km sono tutti sulla strada provinciale che collega Montevarchi a Siena. Si svolta poi a destra, arrampicandoci su per la collina verso “Le Pozze di Lecchi” da dove si faceva un giro per tornare verso Gaiole, salendo però sulla collina sopra il cimitero e ridiscendendo sulla provinciale per tagliare il traguardo, comune a tutte le competizioni.

Chi ha partecipato alla 42 ed alla 21+21 era comunque molto soddisfatto del percorso:  da segnare come obiettivo per il prossimo anno.

Diciamo che dopo aver fatto l’EcoMaratona del Chianti…beh, questa non è allo stesso livello. Tuttavia l’organizzazione è stata veramente brava, con un discreto ristoro, servizio docce, pacco gara con sacca ricordo, bottiglia di Chianti Geografico DOCG, farro. Al centro civico comunale, dove era la base logistica della gara, c’erano anche rivenditori di abbigliamento sportivo e di prodotti tipici. Per finire, era previsto anche un bel pasta party con affettati, vino e contorni a soli 5€ a persona.

Speriamo che la manifestazione cresca, migliorando soprattutto nella logistica durante la gara lungo il percorso.

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