Da utente Linux, per gestire e raccogliere le mie foto utilizzo Digikam, un gran bel pezzo di software (libero) che mi permette non solo di organizzare i miei quasi 50.000 scatti ma anche di eseguire operazioni di post-produzione, esportazione su alcuni provider più comuni (Picasa, Galleria, Facebook, Flickr…).
Con la EOS 350d non ho mai avuto problemi mentre con la Canon 70d (il nuovo arrivo, di cui a breve posterò la recensione), una volta connessa via USB, ottenevo un antipatico segfault:
usb 1-2: new high-speed USB device number 13 using xhci_hcd usb 1-2: New USB device found, idVendor=04a9, idProduct=3253 usb 1-2: New USB device strings: Mfr=1, Product=2, SerialNumber=0 usb 1-2: Product: Canon Digital Camera usb 1-2: Manufacturer: Canon Inc. gvfs-gphoto2-vo[4344]: segfault at 30303050 ip b5deaee4 sp bfe01eec error 4 in libusb-1.0.so.0.1.0[b5de8000+16000]
Cercando in rete, sembra che dipenda da un bug della libreria gphoto2 (che contiene i drivers per le fotocamere) e suggeriscono vivamente di provvedere alla compilazione dell’ultima versione (2.5.5.1), ancora non pacchettizzata.
L’operazione è più semplice di quanto sembra: si scarica il pacchetto sorgente dal repository ufficiale (http://sourceforge.net/projects/gphoto/files/gphoto/), si scompatta in una directory temporanea (tar xzf …), ci si assicura di avere alcune dipendenze soddisfatte:
apt-get install libltdl-dev libexif-dev libxml2-dev
ci si prepara alla compilazione, configurando il pacchetto:
./configure --with-camlibs=all
e poi si compila:
make
Tutto dovrebbe filare liscio ed un eventuale make install copierà tutti i files necessari dentro la directory /usr/local/ (quella di default). Nella mia distro, Linux Mint Debian Edition, le librerie gphoto2 stanno dentro /usr/lib/i386-gnu-linux e così ho dovuto provvedere a mano a copiare il tutto dentro questa directory e ricreare l’indice delle librerie con ldconfig.
Fatto questo, connettendo la Canon EOS 70d, tutto dovrebbe tornare a funzionare perfettamente.
Buon divertimento !