Non sono una persona che ama particolarmente l’estate: provo fastidio per il caldo e non sopporto dover passare notti insonni a girarmi e rigirarmi nel letto alla ricerca di un po’ di fresco. Inoltre odio i condizionatori, tanto che in ufficio tengo la finestra aperta per evitare di dover sopportare quella fredda aria sintetica che provoca emicranie e dolori alla cervicale.
Anche per quanto riguarda le ferie, sono uno di quelli che preferirebbe tanto poterle passare tra freschi e verdi prati alpini che in quelle superaffollate calde spiagge italiche, dove tra cellulari che squillano, bambini che strillano e si lanciano sabbia, persone immobili per ore alla ricerca dell’abbronzatura perfetta è ben difficile riuscire a trovare quel senso di relax necessario a ricaricare le batterie dopo mesi di lavoro.
Ho già avuto modo di apprezzare la bellezza di quei luoghi durante un weekend invernale ai mercatini di natale, quando affittai un appartamento in un bel maso a Meltina, e mi piacerebbe poter apprezzare quei luoghi anche d’estate, quando i prati sono verdi, l’aria è fresca e profumata di pino.
Alcuni colleghi mi hanno parlato molto bene dell’Altopiano del Brenta, dove proprio nel centro sorge una famosa località turistica: Andalo.
Ho dato anche uno sguardo ai prezzi su un famoso motore di ricerca turistico, Venere (http://www.venere.com/it/
Anche se la questione è dibattuta, se siete sportivi potete approfittare di questa scusante per cercare di convincere la vostra metà…:-)