Secondo l’ISTAT, nel 2014..
…oltre 23 milioni 750 mila persone di 6 anni e più dichiarano di aver letto almeno un libro nei 12 mesi precedenti l’intervista, per motivi non strettamente scolastici o professionali. Rispetto al 2013, la quota di lettori di libri è scesa dal 43% al 41,4%.
Credo di rientrare, da quando ho iniziato a leggere, in quella percentuale. Ultimamente ho avuto qualche “inconveniente” letterario, bloccandomi alle pagine romane del Viaggio in Italia di Goethe. Passando al Viaggio in Italia di Piovene, mi sono bloccato nella pianura padana, incapace di trovare il necessario stimolo e curiosità per superare l’appennino toscoemiliano. Mi è così finito tra le mani Istambul di Orhan Pamuk, che sto portando avanti nei pochissimi ritagli di tempo libero (forse dovrei spendere il mio tempo a leggere più che a scrivere sul mio blog).
L’ultimo libro che ho concluso con successo è l’Armata dei Nottambuli, di Wu Ming, di cui vi ho già parlato, e prima ancora ho letteralmente divorato il capolavoro di Robert M. Pirsig, lo Zen e l’Arte della Manutenzione della Motocicletta.
Così, con 3 giorni di ritardo sulla Giornata Mondiale del Libro, termino qui il mio modesto contributo “letterario”.