Workrave, un valido aiuto per il lavoro alla scrivania

Quante volte, dopo molte ore di lavoro alla scrivania (davanti al PC), vi siete alzati con indolenzimento alle gambe ed alla schiena, affaticamento agli occhi e probabile emicrania ?

Non so voi, ma personalmente, trascorrendo molte ore al giorno davanti al Computer sia per lavoro che per passione, i sintomi da “Repetitive Strain Injury” si sono fatti sentire più di una volta:

RSI (dall’inglese Repetitive Strain Injury) è parte di un vasto gruppo di condizioni da super-uso di computer, chitarra, coltelli o simili movimenti o utensili. Essa è una sindrome da sovraccarico lavorativo che affligge i muscoli, i tendini e i nervi delle braccia e nella parte superiore della schiena; quindi è nota anche come disturbo degli arti superiori da lavoro. […]È più frequente fra i lavoratori alla catena di montaggio e chi lavora con il computer. Posture corrette, buona ergonomia e limitare il tempo dei lavori ripetitivi stressanti possono aiutare a prevenire o fermare il progredire del disturbo.

Anche le stesse norme che regolano il lavoro per i cosiddetti “videoterminalisti” (“Il lavoratore che utilizza un’attrezzatura munita di videoterminale (anche portatile), in modo sistematico o abituale, per almeno venti ore settimanali” – D.Lgs 81/2008) specificano, all’Art. 175 comma 3, che:

In assenza di una disposizione contrattuale riguardante l’interruzione di cui al comma 1, il lavoratore comunque ha diritto ad una pausa di quindici minuti ogni centoventi minuti di applicazione continuativa al videoterminale.

Tempo di prendersi 30 secondi di relax…

Sappiamo tutti le difficoltà nel rispettare tali norme, soprattutto nei momenti di particolare impegno o concentrazione (mi capita soprattutto quando sono intento a scrivere codice…): pertanto, come ricordarsi di fare adeguate pause ?

Ecco che, sia per gli utenti Windows che GNU/Linux (vivaddio !!!), viene in aiuto un semplice ma interessante programmino: Workrave (www.workrave.org), che già nella sua descrizione se ne intuisce lo scopo.

Quanto manca ?

Infatti Workrave “is a program that assists in the recovery and prevention of Repetitive Strain Injury (RSI). The program frequently alerts you to take micro-pauses, rest breaks and restricts you to your daily limit.”.

Una volta installato, Workrave si mette silenziosamente in attesa del momento in cui, attraverso una fastidiosa finestrella lampeggiante, vi ricorderà che è il momento di fare una micropausa (della durata di 30 secondi). Dopo svariate micro-pause, arriverà il momento della pausa vera e propria e, alla fine del massimo accumulo di ore, vi indicherà che è arrivato *finalmente* il momento di spegnere il PC.

Tempo scaduto !

Le tempistiche di questi eventi sono configurabili dal pannello delle Preferenze, dove è addirittura possibile imporre il blocco della tastiera e dello schermo (per i recidivi stacanovisti informatici, come me…).

Così, proprio mentre termino di scrivere questo articolo, ecco comparire il popup che mi ricorda come per oggi abbia terminato il tempo a disposizione….ed ora, che faccio ?

Per prevenire tutti i sintomi da RSI è opportuno, durante le pause, alzarsi in piedi e fare quattro passi, magari associandoci qualche esercizio di stretching e stiramento alla schiena ed al collo.

Visto che siete davanti al PC, fate una ricerca veloce su “stretching da ufficio” per scoprire tutti quegli esercizi che, inaspettatamente, si possono fare proprio davanti (o accanto) alla scrivania.

Pertanto, cari amici informatici, non sottovalutate i segnali del vostro corpo e dedicatevi anche al benessere fisico: dopo 8 ore in ufficio, una bella passeggiata o corsa lenta di 30-40 minuti, seguita da 10-15 minuti di stretching, sono un vero toccasana per i muscoli e lo spirito !

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