Considerazioni finali

Premetto subito che l’isola non ci ha entusiasmato più di tanto. Ad eccezione dei bellissimi panorami dell’interno, comunque abbastanza brulli da poter essere goduti a pieno (facendo, ad esempio, del trekking), la costa sud è stata vera una delusione: totalmente affogata nel cemento ed un susseguirsi di strutture turistiche e centri commerciali. Mi è risultato difficile comprendere, tra l’altro, come tanti negozietti di paccottiglia possano sopravvivere tutti ammassati in un medesimo luogo, vendendo spesso la medesima merce. In particolare, e questo vale per gran parte degli shopping center che abbiamo visto a Playa del Ingles e Maspalomas, la merce in vendita è di scarsissima qualità. Senza peraltro considerare la conseguenza più drammatica di tale cementificazione, ovvero la distruzione permanente di interi tratti di costa, sommersi di cemento, acciaio e plastica.

Ottimi invece i servizi, ad iniziare dalle spiagge dove vi erano addirittura delle fontanelle per lavarsi i piedi, docce e rampe di accesso per i disabili. Anche i servizi pubblici, pur non avendone usufruito direttamente, sembravano decisamente efficienti e frequenti. Per i taxi, non avendone avuto esperienza diretta, ho comunque sentito opinioni discordanti tra chi si era trovato bene e chi lamentava comunque una variabilità del prezzo non sempre giustificata. Comunque, la nostra scelta di prenotare via internet una auto a noleggio è stata vincente, in quanto ci ha permesso di muoversi liberamente per tutta l’isola con una spesa tutto sommato contenuta: 138€ per 7 giorni, con formula senza franchigie (suggerisco di fare molta attenzione a questo aspetto, poiché alcune compagnie possono trattenere fino a 600/800€ come “caparra” per eventuali danni all’auto, riservandone l’addebito in caso anche di piccoli danni, come graffiature ed altro che possono capitare in qualsiasi parcheggio). Con l’auto abbiamo avuto totale libertà di movimento senza problemi di traffico, poiché anche se l’isola non è molto grande vi sono parcheggi gratuiti un po’ ovunque (solo a Las Palomas abbiamo dovuto pagare per parcheggiare in pieno centro) ed il carburante costa pochissimo rispetto all’Italia (la benzina verde 98 ottani, la più costosa, poco più di 1€ al litro). Le strade ed autostrade sono gratuite ed in ottime condizioni, comprese quelle dell’interno: una carta stradale è d’obbligo, anche se le forniscono gratuitamente praticamente ovunque (ad iniziare dall’aeroporto).

Sul versante del cibo, inizialmente eravamo inclini a cercare una sistemazione con formula a mezza-pensione (cena e colazione) ma leggendo alcune recensioni abbiamo deciso di prendere un appartamento che ci consentisse piena libertà in tal senso, dimostrandosi la scelta vincente: a 50mt dal residence avevamo un piccolo supermarket Spar dove poter acquistare di tutto a prezzi contenuti, dal pane fresco alla verdura ai gelati. Unico neo è la difficile reperibilità di cibi pronti da asporto, almeno nelle zone più turistiche dove vi sono soprattutto ristoranti dalla dubbia qualità.

Degna di essere raccontata la questione del parcheggio a pagamento nell’area intorno al nostro residence: vi sono gli spazi delineati dalle striscie blu, con relativo parcometro (2,40€ per 4 ore di sosta). Arrivando, parcheggiai proprio davanti al residence e prima di pagare chiesi alla receptionist (gentilissima e sempre sorridente) come funzionava e se c’era un forfait giornaliero. Lei tirò fuori una cartellina con una bustina e mi spiegò che era meglio non pagare, perché essendo una zona privata (?), se fosse passata la guardia avrebbe lasciato un “aviso de denucia” annullabile con il pagamento della sanzione di 1,80€ direttamente ai parcometri: devo aver fatto una espressione stranita perché subito lei si affrettò a confermare che nessuno pagava proprio per questo motivo ! Nel caso, ed in 7 giorni non ho mai pagato né preso alcuna “denuncia”, bastava saldare con 1,80€ ed era tutto a posto (a fronte dei 2,40€ necessari per 4 ore di sosta). Che volpi, eh ? Ovviamente è bene precisare che questo sistema è in vigore solo in certe zone pertanto è bene verificare sul parcometro e nel caso chiedere: se venite multati non mi assumo alcuna responsabilità, sia chiaro !

A questo punto credo di avervi raccontato tutto quanto c’era da dire: non vi resta che preparare le valigie e partire. E non dimenticatevi di farmi sapere come è andata.

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