Alla fine siamo partiti, in camper, io Carmen e Margot (la nostra labrador nera), alla volta della Puglia, decisi a fare il giro del Salento. Siamo ad inizio Luglio, momento piuttosto “affollato” per quanto riguarda le spiagge, ed il Salento quest’anno è una meta piuttosto gettonata, complice anche la crisi politica che sta vivendo la Grecia.
E’ stata una esperienza piuttosto faticosa per almeno tre motivi.
Il primo è che con il camper è sempre una impresa trovare un luogo adatto dove sostare rischiando, soprattutto nei centri abitati, di restare “incastrato” in qualche via angusta o a causa di parcheggi…fantasiosi ! Senza contare, ovviamente, una lunga sequenza di divieti del tutto illegittimi rivolti ai caravan ed autocaravan nei centri abitati sul lungomare.
Il secondo è che con Margot, labrador nero, il caldo rappresenta un problema e rappresenta un problema anche l’Ordinanza Balneare della Regione Puglia, molto restrittiva, all’art. 3 comma S, recita che è vietato “condurre o far permanere qualsiasi tipo di animale, anche se munito di museruola e guinzaglio, in aree non appositamente autorizzate, attrezzate e segnalate”: Margot, poveretta, sarebbe stata costretta non solo a restare chiusa nel camper, sotto il sole rovente, ma anche rischiando di portarla in spiaggia non avrebbe potuto neppure fare un bagno…
Fortunatamente, però, i pugliesi si sono dimostrati ben più civili e tolleranti dei loro amministratori regionali, tanto che non solo Margot è stata sempre in spiaggia con noi ma ha anche fatto un sacco di bagni rinfrescanti, attirando spesso l’attenzione e l’ammirazione dei bagnanti e dei bambini che correvano subito ad accarezzarla…
Il terzo, è la risposta che molti autoctoni ci hanno dato: “Il Salento si gusta fuori stagione, Maggio o Settembre, quando l’acqua è calda per fare il bagno ma in giro non c’è nessuno”. Troppa gente ad affollare le poche spiagge esistenti ed i borghi storici durante lo “sdruscio” serale: decisamente poco rilassante, non trovate ? Comunque abbiamo trovato qualche piccola oasi di tranquillità fuori dai centri più blasonati, in luoghi bellissimi con un mare stupendo e la spiaggia relativamente poco affollata.
- Giorno 1: da Siena a Termoli
- Giorno 2: da Termoli a Polignano a Mare
- Giorno 3: da Polignano a Mare ai Trulli di Alberobello
- Giorno 4: da Ostuni, “città bianca”, a Lecce, “la Firenze del Sud”
- Giorno 5: da Lecce a Otranto
- Giorno 6: da Otranto a Castro
- Giorno 7: dalla Grotta Zinzulusa (Castro), arrivo a Santa Maria di Leuca
- Giorno 8: da Santa Maria di Leuca a Marina di Felloniche
- Giorno 9: da Marina di Fellonica a Lido Conchiglia (Gallipoli)
- Giorno 10: da Gallipoli a Sant’Isidoro
- Giorno 11: Sant’Isidoro e Baia di Porto Selvaggio
- Giorno 12: Visita a Porto Cesareo, Punta Prosciutto e ritorno verso casa
- Conclusioni